Anfiteatro romano di Lucera

Il teatro antico:

L'anfiteatro venne costruito scavando nel pendio del terreno l'arena e la cavea, mentre l'alzato si fonda su analemmata di contenimento dei terrapieni e muri di definizione degli spazi. Il monumento, a pianta ellittica, presentava originariamente dei muri in opus reticulatum, visibili attualmente nel muro perimetrale e nei carceres laterali ai due accessi sull'asse maggiore. Il muro esterno, in parte originariamente rivestito in opus quadratum con lavorazione a bugnato della pietra calcarea, presentava sedici contrafforti aggettanti, quattro per settore. Paralleli a questo, altri due muri concentrici servivano a sostenere la parte più alta della cavea, accessibile attraverso corridoi coperti.

L'arena era delimitata da un euripo e da un podio, edificato in opus caementicium e lastre di pietra, all'interno del quale si aprivano quattro carceres indipendenti; i vani ipogei sottostanti l'arena, invece, erano utilizzati per ospitare servizi di diverso tipo. Verosimilmente, l'elevato doveva essere ornato da grandi arcate cieche con funzione puramente decorativa ma ispirate alle sostruzioni reali con ordine inferiore di arcate. L'interpretazione degli elevati e la lettura della stratigrafia dell'edificio, tuttavia, sono compromesse dal criticato restauro degli anni '40.